Officine Beat

[stextbox id=”warning” image=”null”]Questo posto è medaglia d’oro Birrerie Artigianali Roma.it! Assolutamente da provare![/stextbox]

Ecco che una sera come un’altra, mentre tutto convinto me ne andavo al serpente pub, passando in Via degli Equi mi trovo queste tre belle porte finestrate che mostrano un locale nuovo scintillante. “E questo che è? Famme un pò vede…Mazza che fico! Spetta spetta…Qui hanno birre artigianali! Entramo.”

Il Posto

Appena si entra ci si rende subito conto che il locale si divide in due ambienti: uno va sulla destra ed è leggermente più separato, l’altro continua sulla sinistra e gira fino a dietro. Al centro un bel bancone dove si nota un’ impianto composto da sei vie nuovo di zecca.
L’ambiente a destra è la “sala ristorante”, che potete vedere nella foto in basso. Quello sulla sinistra invece è l’ambiente “salotto”, che ha una vera e propria chicca: aprendo quello che sembra un vecchio mobile infatti si accede al bagno! 😯
Lo stile dell’arredamento è tutto impostato sul riutilizzo e riciclo, recuperando mobili degli anni 60-70. Il colpo d’occhio generale è notevole…anzi molto più che notevole: il locale è proprio bello, bello, BELLO! Sparsi qua e la dipinti e tele perlopiù di arte moderna.

Le birre

Si ok, il posto è fico, ma che se beve?
Domanda sacrosanta, in data 28/06 abbiamo trovato alla spina le seguenti birre:

• Augustiner Pils 5,5%;
• Curator “DoppelBock” 7,2%
• Tripel Karmeliet 8%
• Neos 5,6%
• La Trappe 6,5%
• Saison Dupont Biologique 5,5%

Inoltre sono presenti circa una quindicina di etichette in bottiglia, Italiane e non…alcuni esempi: Brooklin Lager, Sierra Nevada Pale Ale e Torpedo, Reale Extra e Duchessa, Ultrasonica di Turan, la Trappe Tripel, Kwak…

Considerazioni Finali

Per concludere si deve assoultamente parlare della cucina, tutta rigorosamente a Km0, e che presenta alcune chicche come, per esempio, il Pecorino della Tuscia invecchiato 6 mesi,la caciotta di Pecora Civitonica, Robiola Pontina, il Caciomagno biologico della Sabina, il Prosciutto affumicato di campo catino, il Salame Falisco…e tanto altro ancora! Per qualsiasi abbinamento lasciatevi consigliare dai ragazzi che ci lavorano, si sono dimostrati molto preparati.
Che dire…il posto mi è piaciuto molto, gli dò un bel 4.4 che è uno dei voti più alti che abbia mai messo e che fa entrare questa birreria al 4° posto della nostra nuova top 10. A breve ritornerò anche con quell’altro ubriacone di Diego perchè le impressioni della “seconda volta” sono sempre leggermente diverse, se ce ne sarà bisogno cambierò il voto, ma non credo.
Aggiornamento del 14/08/2013: sono tornato più volte all’Officine Beat, e confermo quanto già scritto. L’unica seccatura può essere il parcheggio in quanto ci troviamo dentro la ZTL di San Lorenzo, ma a parte questo il posto sta diventando rapidamente uno dei miei preferiti.