[stextbox id=”warning” image=”null”]Questo posto è medaglia d’oro Birrerie Artigianali Roma.it! Assolutamente da provare!medaglia d'oro[/stextbox]

PurquoiÈ gia da un pezzo che conosco il Brasserie Porquoi, circa 2 anni, sito in via dei Volsci 82 a San Lorenzo. Dopo tanto tempo e dopo fiumi di birra bevuti lì dentro, è decisamente arrivata l’ora della recensione!

Il posto

Appena varcata la soglia d’ingresso si attraversa uno stretto corridoio che ci conduce in due diverse sale, una sulla sinistra e una sulla destra. Quest’ultima per raggiungerla dobbiamo prima attraversare il bancone che ospita il caratteristico impianto a forma di timone. La sala sulla sinstra, che tra l’altro è quella più grande e spaziosa, si divide a sua volta in due ambienti diversi: il primo (così come l’altra sala dopo il bancone) ha uno stile più “classico”, il legno e i colori scuri sono predominanti, mentre il secondo è molto più luminoso, fresco, più in stile “cocktail bar” per capirsi. In entrambi questi ambienti le pareti sono coperte con pannelli che portano la scritta “pourquoi!” (con lo stesso carattere dell’insegna fuori, che potete vedere nella prima foto) in bassorilievo.
C’è da segnalare inoltre (altro…)

tabernale_marco_cenci-122 Aprile 2010. Ecco quando è datata la nostra recensione del ristorante Taberna. Sono passati quasi tre anni da allora, di cose in tre anni ne succedono, nel bene e nel male, per i nostri fegati decisamente nel male, per la Taberna decisamente nel bene! Allora era solo un ristorante da poco affacciatosi nella panorama brassicolo romano, mentre ora si tratta di un vero e proprio punto di riferimento: basti guardare per esempio quanto se ne è parlato su Cronache di Birra di Andrea Turco.
Nel 2011 è diventato il primo locale ufficiale Birra del Borgo, il che vuol dire che qui potremo trovare produzioni limitate che difficilmente possiamo trovare altrove: basti pensare per esempio alla Tabernale, birra prodotta apposta per Taberna; inoltre vengono spesso organizzati eventi come presentazioni di nuove birre, degustazioni, ecc.
L’impianto è stato cambiato, è composto da una sala refrigerata esterna (si intravede nella foto a destra) e da quattro spine più una pompa in sala. Quando siamo passati noi in data 09/01/2013 erano presenti le seguenti:tabernale_marco_cenci-15

Alla spina:

  • Reale Extra
  • Enkir
  • Duchessa
  • Christmas Duck

Mentre alla pompa la già citata Tabernale.
I prezzi sono rimasti pressochè invariati, sia per le birre che per la cucina (quest’ultima è in grado di soddisfare anche i palati più esigenti)
Insomma, si direbbe proprio che 3 anni fa quando parlavo con toni entusiastici della Taberna, c’avessi visto lungo 😛

kilometrozero banconeAperto circa un anno fa in Piazza Ottavilla 4 nel quartiere Monteverde, (ampie possibilità di parcheggio…in doppia fila!) “il KilometroZero” nasce con l’intenzione da parte delle due publican di proporre leccornie enogastromiche prodotte esclusivamente nel Lazio. L’accorciamento della filiera, oltre a contribuire alla riduzione dell’inquinamento dovuto al trasporto, permette a tante piccole attività laziali di avere una vetrina in più, e a noi goderecci del buon mangiare e del buon bere di trovare tante piccole chicche in un posto solo, senza girarci mezza regione 🙂

Il posto

Picollino e curato, moderno, fresco (nello stile) luminoso ed accogliente. Queste sono le impressioni che si hanno appena varcata la soglia d’ingresso del KilometroZero. Alla destra dell’entrata da bella mostra di sé un sempre scintillante (altro…)

Sinister noiseBirra e musica, si sa, sono sempre andati di pari passo. Raramente, però, a della buona musica si abbina della buona birra; non è il caso del Sinister Noise, underground club sito in Via dei Magazzini Generali 4a (il parcheggio non è semplicissimo), a due passi dal celeberrimo Mastro Titta

Il posto

Diviso su due livelli, il piano terra (quello di ingresso) ospita la parte “pub” del locale. Questa è ampia e spaziosa, ed è un vero e proprio amarcord degli anni ’60, contornata ovunque di oggetti e immagini dell’epoca. L’enorme bancone ospita un impianto di otto spine (diviso in due parti, alle due estremità) e dietro ad esso un’ottima selezione di vini e whiskey.
Al piano inferiore, invece, si svolgono concerti di band nazionali e internazionali, dei più svariati generi musicali. A questo indirizzo è possibile trovare il programma completo e sempre aggiornato. A meno di rarissime eccezioni, (altro…)

Altre (tristi) news dal mondo brassicolo…abbiamo infatti appena saputo che il Pibroch Pub di Frascati (qui la recensione) ha chiuso i battenti cosi come il Jeffrys Pub (lo avevamo già accennato in Notizie dai pub #2)

Merletti di bruxelles

Può il pigneto, ospitare un posto dove la qualità la fa da padrone? Sì, lo può!
Vi presentiamo oggi il “Merletti di Bruxelles”, sito in via del pigneto 21, proprio all’inizio dell’area pedonale. Finalmente, anche in una zona non proprio paradisiaca (lo ammetto, non nutro particolare simpatia per il pigneto e sopratutto per i tossici la gente che lo frequentano…) come quella del pigneto appunto, è presente un posto per chi non si accontenta della “birra più forte che hai”.

Il Posto

Accogliente e moderno, il merletti di bruxelles è un piccola birreria che ospita non più di una quindicina di coperti; sono tuttavia presenti tavolini all’esterno, must have per l’estate e ottimi pure d’inverno vista la presenza del fungo a gas, per chi non riesce proprio (altro…)

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Bancone
Il bancone

No, tranquilli, non ci siamo dati d’improvviso al cinema! “San Michele aveva un gallo” è il nome di una carinissima birreria, aperta dal 1999, situata proprio al centro storico di Castel Madama che gli conferisce, almeno nelle ore serali/notturne un atmoserfa assolutamente pittoresca e romantica.

Il Posto

Superato l’effetto “viaggio nel tempo” che ti dà la location (quantomeno nelle ore serali/notturne) ci ritroviamo davanti alla prima sala con il bancone sulla sinistra, nel quale da bella mostra di se un bellissimo impianto composto da nove spine (più una spina separata della guinness). Sul fianco destro del bancone (ma separato da un muro) è presente un banco frigo con una selezione di leccornie tipicamente locali che piacciono tanto a noi amanti dell'”emotional slow food” (altro…)